I GRAN CRU DI ROCCA DI FRASSINELLO PROTAGONISTI DI “IN ARTE VERITAS” AL MUSEO BAGATTI VALSECCHI DI MILANO

I Gran Cru di Rocca di Frassinello protagonisti di In Arte Veritas al Museo Bagatti Valsecchi di Milano. Mercoledì 30 novembre, i vini di Rocca di Frassinello sono stati protagonisti di “In Arte Veritas”, degustazione itinerante tenuta nelle sale del Museo Bagatti Valsecchi di Milano alla scoperta delle connessioni tra i profumi del vino e la pittura del Sei e Settecento. A condurre la serata, il sommelier e speaker radiofonico Andrea Amadei e lo storico dell’arte Antonio D’Amico che hanno accompagnato gli ospiti in un viaggio nel mondo del vino e dell’arte attraverso i dipinti della mostra “La seduzione del bello. Capolavori segreti tra ‘600 e ‘700”.



Durante la serata, ogni ospite ha avuto l’opportunità di assaggiare tre Gran Cru di Rocca di Frassinello, cantina nata in Maremma Toscana da una joint-venture tra Domini Castellare di Casellina e Chateau Lafite, e progettata dall’architetto Renzo Piano. Sono stati offerti in degustazione: l’annata 2010 dell’edizione limitata del vino Rocca di Frassinello dedicata a David Lachapelle, discepolo di Andy Wharol che, ispirato da un soggiorno in tenuta ha realizzato l’opera Rapture of The Grape raffigurata in etichetta; l’annata 2013 dell’edizione limitata Rocca-Beaubourg, nata per festeggiare i 10 anni della cantina, con doppia etichetta che riproduce gli schizzi di Renzo Piano realizzati in fase di progettazione della cantina maremmana e del Centre Pompidou, e Baffonero 2019, il vino più importante di Rocca di Frassinello, 100% Merlot, di cui è stata realizzata un’edizione limitata di soli 100 esemplari da 0,75 e 10 magnum, in esclusiva per il Museo Bagatti Valsecchi. Baffonero sarà inoltre esposto in una teca, proprio come un’opera d’arte, per tutta la durata della mostra, fino al 12 marzo.

Il legame tra arte, architettura e vino è da sempre il fil rouge che accompagna la filosofia produttiva di Rocca di Frassinello. Un legame che nasce dalla scoperta di una necropoli etrusca all’interno della tenuta, i cui reperti sono esposti all’interno di un piccolo museo adiacente alla barricaia, e che prosegue con l’arte contemporanea di David Lachapelle la cui opera Rapture of the Grape è in mostra nel pavillon della cantina, e le trovate architettoniche del genio di Renzo Piano che si esprimono al massimo nella spettacolare barricaia, cuore pulsante della cantina: un anfiteatro popolato da oltre 2000 barrique che come spettatori silenziosi sembrano attendere che si compia il miracolo dell’affinamento.

Andrea Amadei e Antonio D’Amico hanno accompagnato gli ospiti in un viaggio affascinante, raccontando, tra immagini e parole, la loro visione dell’incontro tra l’arte e il nettare di Bacco. Grazie mille a tutti i partecipanti.

Foto di Asia Mancuso | Video di Maurizio Maletti

I Grandi Cru di Rocca di Frassinello al Museo Bagatti Valsecchi
I Grandi Cru di Rocca di Frassinello al Museo Bagatti Valsecchi
SAMSUNG I Grandi Cru di Rocca di Frassinello al Museo Bagatti Valsecchi
I Grandi Cru di Rocca di Frassinello al Museo Bagatti Valsecchi
I Grandi Cru di Rocca di Frassinello al Museo Bagatti Valsecchi
I Grandi Cru di Rocca di Frassinello al Museo Bagatti Valsecchi
I Grandi Cru di Rocca di Frassinello al Museo Bagatti Valsecchi - Ph. Asia Mancuso
I Grandi Cru di Rocca di Frassinello al Museo Bagatti Valsecchi - Ph. Asia Mancuso
I Grandi Cru di Rocca di Frassinello al Museo Bagatti Valsecchi - Ph. Asia Mancuso
I Grandi Cru di Rocca di Frassinello al Museo Bagatti Valsecchi - Ph. Asia Mancuso
I Grandi Cru di Rocca di Frassinello al Museo Bagatti Valsecchi - Ph. Asia Mancuso
I Grandi Cru di Rocca di Frassinello al Museo Bagatti Valsecchi - Ph. Asia Mancuso