I GIUDIZI STRAORDINARI DI VINOUS PER LE NUOVE ANNATE DI CASTELLARE
Dal 98 de I Sodi di S. Niccolò 2016 definito un vino “Monumentale” al 96 di Poggio ai Merli, ecco tutti i giudizi del wine critic Antonio Galloni alle nuove annate di Castellare. Continuano ad ottenere punteggi straordinari le nuove annate dei vini di Castellare. Dopo gli ottimi rating di James Suckling e Wine Spectator’s insider, anche Antonio Galloni, fondatore di Vinous, nonché uno dei critici enologici più influenti al mondo, premia i vini rossi della storica cantina del Chianti Classico assegnando punteggi altissimi.Si parte da un fantastico 98/100 attribuito a I Sodi di S. Niccolò 2016, vino portabandiera di Castellare di Castellina che Galloni non esita a definire “monumentale”. “Nelle due occasioni in cui, finora, mi è capitato di assaggiare l’annata 2016 – spiega il critico americano – si è rivelata sempre spettacolare perché sfodera un equilibrio eccezionale e tutto il suo pedigree. In una parola: è un vino monumentale”. Così Galloni esprime tutto il suo entusiasmo per il vino di punta di Castellare a base di Sangioveto e Malvasia Nera, più volte inserito nella Top 100 di Wine Spectator. “Oltre ad essere eccellente – conclude – l Sodi 2016 ha un prezzo fantastico tra i vini di fascia alta che non possono mancare in ogni cantina che si rispetti”.
Punteggio stellare anche per l’annata 2018 di Poggio ai Merli, il Merlot in purezza di Castellare che ottiene da Galloni 96/100 “perché combina in maniera stupefacente l’intensità fruttata del Merlot con la struttura del Chianti Classico e la vivacità dell’annata”. “Anche se molto intensa – conclude il wine critic – la 2018 mantiene una freschezza impressionante e tonnellate di verve”.
Ottiene, invece, 94/100 l’annata 2016 del Coniale, il 100% Cabernet Sauvignon di Castellare definito “un vino seducente che vanta una purezza del frutto impressionate”.
Il Chianti Classico Riserva 2017 e il Chianti Classico Riserva Il Poggiale 2017 si aggiudicano lo stesso punteggio di 93/100. In particolare, Il Poggiale è stato definito da Galloni un vino “coinvolgente dall’inizio alla fine”. Quanto al Chianti Classico Riserva, per il critico americano è “un altro vino favoloso del proprietario di Castellare, Paolo Panerai, e del suo storico enologo, Alessandro Cellai”.
Conquista, infine, 92/100 il Chianti Classico 2018 che Galloni giudica “un vino gioioso e incredibilmente delizioso”. Inoltre, secondo il critico, l’annata 2018 “ha un prezzo da urlo. Assolutamente da non perdere. Un vino che bisognerebbe comprare a casse intere”.
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