LE NUOVE ANNATE DI CASTELLARE BRINDANO AI PUNTEGGI DI JAMES SUCKLING

Il wine critic americano premia i vini top di Castellare con voti e giudizi eccellenti.

Le nuove annate dei vini top di Castellare conquistano James Suckling, ex senior editor di Wine Spectator definito dalla prestigiosa rivista Forbes, “uno dei più influenti critici enologici al mondo”.

Le etichette di punta della storica azienda del Chianti Classico ottengono una serie di ottimi punteggi accompagnati da altrettanti giudizi lusinghieri che premiano il lavoro in vigna e in cantina dell’enologo Alessandro Cellai e di tutta la sua squadra.

A vantare il punteggio più alto è I Sodi di S. Niccolò 2016, il vino portabandiera di Castellare di Castellina a base di Sangioveto e Malvasia Nera che si è aggiudicato uno straordinario 95. James Suckling ha definito l’annata 2016 particolarmente “intensa e succosa. Con uno stile molto preciso dal finale profondo e compiuto”.

Ottimo anche il giudizio sul Coniale 2016, Cabernet Sauvignon in purezza di Castellare che ottiene 93 punti e che Suckling considera “aromatico e succoso con tannini maturi e un finale delizioso”.

Stesso punteggio per il Poggio ai Merli 2018 che secondo il critico è “un Merlot in purezza con un potenziale eccellente”, così come per Il Poggiale Chianti Classico Riserva 2017 che Suckling consacra con un inequivocabile “So delicious”.

Ottiene, infine, 91 punti il Chianti Classico 2018 di Castellare. Per James Suckling, la nuova annata di questo vino della tradizione è “di medio e pieno corpo con tannini rotondi e un finale fruttato. Ben fatto. Delizioso già da adesso”.

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