WINE SPECTATOR INCORONA L’ANNATA 2017 DE I SODI DI SAN NICCOLÒ DEFINENDOLA “ECCEZIONALE”
Sul numero di ottobre di Wine Spectator, Bruce Sanderson dedica un articolo ai suoi assaggi dei vini toscani definendo l’annata 2017 de I Sodi di S. Niccolò “eccezionale”. Un grande riconoscimento per questa annata che segna le 40 vendemmie del portabandiera di Castellare di Castellina, celebrate con un’edizione limitata caratterizzata da una veste speciale, total-black.Nella review, Sanderson sottolinea: “il grande lavoro compiuto dall’enologo Alessandro Cellai che ha superato il caldo estivo durante l’annata 2017 per produrre una versione eccezionale del famoso Supertuscan della tenuta”.
“Molti dei vini con il punteggio più alto di questo rapporto – si legge nell’articolo del senior editor di Wine Spectator – sono delle annate 2017 e 2016. La prima è stata segnata dal caldo e dalla siccità durante i mesi estivi, ma ci sono una serie di vini, introdotti sul mercato di recente, che sono riusciti a trovare un equilibrio tra muscolosità e freschezza. Primo tra tutti, il Castellare di Castellina Toscana I Sodi di San Niccolò 2017: la 40° vendemmia di questo rosso iconico, che si abbina alla qualità del superbo 2016, evoca vivaci sapori di ciliegia, mora e viola esaltati da una vivace acidità e finezza”.
“Posso dirvi che è stata una vera sfida – ha spiegato a Wine Spectator Alessandro Cellai, enologo di Castellare di Castellina – perché le temperature sono state molto alte, soprattutto nei mesi di luglio e agosto. Per proteggere l’uva dal sole abbiamo mantenuto la chioma fogliare ed abbiamo eseguito la vendemmia verde due settimane prima del normale per ridurre il fabbisogno idrico delle viti. In questo modo, insieme al fatto che siamo a 400 metri sul livello del mare e con 150 mm di pioggia caduti il 5 e 6 settembre, siamo riusciti ad allungare il più possibile il ciclo vegetativo e raccogliere all’inizio di ottobre, con un buon livello di acidità”.
E così il porta bandiera di Castellare di Castellina a base di Sangioveto e Malvasia nera, che quest’anno è risultato, per la seconda volta, 1° vino rosso italiano sommando i punteggi delle cinque guide italiane e dei quattro critici mondiali più autorevoli, ottiene un’altra conferma e celebra le sue 40 vendemmie con questo ennesimo prestigioso riconoscimento.
“Il giudizio di Wine Spectator – dice Paolo Panerai, fondatore di Castellare di Castellina – è per noi motivo di grande soddisfazione per due ragioni: perché attribuito ad un’annata particolarmente difficile e perché premia le 40 vendemmie de I Sodi di S. Niccolò. I Sodi è ormai un grande classico dell’enologia italiana, proprio perché ha raggiunto risultati importanti a livello internazionale solo con i vitigni autoctoni. Un classico, infatti, è la migliore espressione non solo dei vitigni locali, ma anche della potenzialità straordinaria di un terroir, che in questo caso è quello di Castellina in Chianti”.
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